Ricche di acidi grassi essenziali omega 3, aiutano ad abbassare i livelli dei trigliceridi, di colesterolo, aumentando l’HDL o colesterolo buono. Hanno un buon contenuto in antiossidanti, quindi rafforzano il sistema immunitario, prevengono l’invecchiamento cellulare, contengono proteine ad alto valore nutrizionale, di vitamine del gruppo B e di vitamina E.

Gli antiossidanti delle alici sono importanti anche per la prevenzione dei tumori e hanno un’azione antinfiammatoria ideale per aiutare in caso di eczemi, psoriasi e colite ulcerosa. Sono un’eccellente fonte di vitamina A, calcio, ferro, iodio, zinco.

MA ATTENZIONE: possono contenere un parassita, l’anisakis simplex, quindi meglio congelare le alici se volete gustarle crude in tutta tranquillità. Attenzione a chi soffre di gotta o di disturbi legati ad acido urico in eccesso, poiché hanno un elevato contenuto di purine.

Consumate, quindi, un paio di porzioni a settimana di pesce azzurro. Di solito le alici vengono mangiate fritte, ma potete gustarle in modo leggero: al forno, gratinate, al vapore o come ingrediente per un sugo di accompagnamento a pasta o riso, ovviamente insieme alla giusta dose di olio d’oliva extravergine.