Primavera non bussa … lei entra sicura

Mentre il sole ricomincia a farci più compagnia, il nostro corpo può far fatica a star dietro al cambio stagionale. Si, vero…ma soprattutto se non ci prepariamo e non ci curiamo per bene. Cosa significa? Sicuramente l’alimentazione, ancora una volta, ha un ruolo fondamentale. Quello che decidiamo di mangiare, con coscienza, può aiutarci… oppure farci sentire ancora più spossati, stanchi e affaticati. Infatti mentre la primavera porta con sé il nuovo, i colori, la rinascita…il nostro corpo può sentirsi più stanco, svogliato. Ecco perché a tavola, negli spuntini è sempre il caso di preferire alimenti di stagione e ridurre (per non dire eliminare), zuccheri in eccesso. Dolci, merendine, creme, zucchero da tavola, alimenti processati – biscotti, patatine… Sono cibi, infatti, che avendo un medio o alto (in base alla tipologia) contenuto di zuccheri, non danno energia al nostro corpo, possono solo darci un sollievo (forse più “mentale”) momentaneo, sporadico, di durata minima. È sicuramente capitato infatti di prendere una  patatine e poi trovarsi il pacco vuoto in mano, stessa cosa con biscotti o merendine… gli zuccheri creano dipendenza. Gli zuccheri danno energia a veloce consumo e da essi ricaviamo veramente poco. Si consiglia di assumerne il 10% dei 50-60% dei carboidrati totali. Cioè… non il 10% in una giornata, ma una minima parte di tutti i carboidrati della giornata, la restante parte di questi macronutrienti deve essere coperta da pasta, pane, cereali, carboidrati BUONI. Ovviamente quel 10% è meglio riservarlo ad alimenti il cui contenuto di zuccheri è naturale, non aggiunti. In una parola: FRUTTA! Anzi, tre parole: FRUTTA DI STAGIONE. Abbiamo ancora modo di rifornirci della vitamina C degli agrumi, del kiwi e poi ci sono i pompelmi (ottime le spremute fatte di pompelmo ed arancia), mele, pere…una fantastica macedonia con delle noci, oppure una spremuta con delle mandorle… Ritornano in pista gli agretti, buonissimi sbollentati e conditi – anche freddi – con succo di limone ed olio extravergine di oliva. La cicoria, buonissima con i fagioli, verze, radicchio, barbabietole… tutte queste verdure, se non le amate da sole, sono ottime per accompagnare dei primi piatti di pasta o dei risotti. Bisogna solo provarci. Mettiamo un po’ di più le mani in cucina, il tempo è sempre poco, mai abbastanza…ma dedicare il tempo alla cucina è dedicarlo a noi stessi, come camminare, fare sport. Si tratta di attività necessarie, non per perdere peso o fare i muscoli, si tratta di attività che dovremmo quotidianamente inserire nelle nostre giornate, perché le nostre vite sono troppo sedentarie. La primavera ci può dare lo sprint per riattivarci! COME ON!

Per domande o appuntamenti potete contattarmi al 388.3253367

Primavera non bussa … lei entra sicura

Mentre il sole ricomincia a farci più compagnia, il nostro corpo può far fatica a star dietro al cambio stagionale. Si, vero…ma soprattutto se non ci prepariamo e non ci curiamo per bene. Cosa significa? Sicuramente l’alimentazione, ancora una volta, ha un ruolo fondamentale. Quello che decidiamo di mangiare, con coscienza, può aiutarci… oppure farci sentire ancora più spossati, stanchi e affaticati. Infatti mentre la primavera porta con sé il nuovo, i colori, la rinascita…il nostro corpo può sentirsi più stanco, svogliato. Ecco perché a tavola, negli spuntini è sempre il caso di preferire alimenti di stagione e ridurre (per non dire eliminare), zuccheri in eccesso. Dolci, merendine, creme, zucchero da tavola, alimenti processati – biscotti, patatine… Sono cibi, infatti, che avendo un medio o alto (in base alla tipologia) contenuto di zuccheri, non danno energia al nostro corpo, possono solo darci un sollievo (forse più “mentale”) momentaneo, sporadico, di durata minima. È sicuramente capitato infatti di prendere una  patatine e poi trovarsi il pacco vuoto in mano, stessa cosa con biscotti o merendine… gli zuccheri creano dipendenza. Gli zuccheri danno energia a veloce consumo e da essi ricaviamo veramente poco. Si consiglia di assumerne il 10% dei 50-60% dei carboidrati totali. Cioè… non il 10% in una giornata, ma una minima parte di tutti i carboidrati della giornata, la restante parte di questi macronutrienti deve essere coperta da pasta, pane, cereali, carboidrati BUONI. Ovviamente quel 10% è meglio riservarlo ad alimenti il cui contenuto di zuccheri è naturale, non aggiunti. In una parola: FRUTTA! Anzi, tre parole: FRUTTA DI STAGIONE. Abbiamo ancora modo di rifornirci della vitamina C degli agrumi, del kiwi e poi ci sono i pompelmi (ottime le spremute fatte di pompelmo ed arancia), mele, pere…una fantastica macedonia con delle noci, oppure una spremuta con delle mandorle… Ritornano in pista gli agretti, buonissimi sbollentati e conditi – anche freddi – con succo di limone ed olio extravergine di oliva. La cicoria, buonissima con i fagioli, verze, radicchio, barbabietole… tutte queste verdure, se non le amate da sole, sono ottime per accompagnare dei primi piatti di pasta o dei risotti. Bisogna solo provarci. Mettiamo un po’ di più le mani in cucina, il tempo è sempre poco, mai abbastanza…ma dedicare il tempo alla cucina è dedicarlo a noi stessi, come camminare, fare sport. Si tratta di attività necessarie, non per perdere peso o fare i muscoli, si tratta di attività che dovremmo quotidianamente inserire nelle nostre giornate, perché le nostre vite sono troppo sedentarie. La primavera ci può dare lo sprint per riattivarci! COME ON!

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