28 giorni per un pieno di vitamina C

Siamo a Febbraio, 28 giorni ancora tutti invernali, prima di assaporare gli odori primaverili e gustare altri frutti buonissimi. Il prossimo mese arriveranno allergie e intolleranze, starnuti e quindi, come prevenzione, vi invito a fare il pieno di vitamina C. Riempite il carrello di arance, mandarini, clementine, kiwi per preservare il vostro corpo dai pollini ma anche per sentirvi più forti, svegli, attivi. Cavolfiori, cavoli, porri, patate: ingredienti per un buonissimo minestrone ricco di fibre e vitamine. Un buon passato di verdure per riscaldarci la sera, anche con della pasta o del riso per una cena saziante e che contribuisca ad un sonno tranquillo. Carboidrati la sera? Esatto! Carboidrati la sera! E in questo caso mi riferisco ad un primo piatto di pasta.

Mangiarla la sera non crea danni, anzi, ha i suoi effetti positivi. Si badi bene a prendere queste affermazioni come generali, proprio perché ogni situazione è personale e, appunto, soggettiva.

Quindi mi riferisco ad una situazione generale, una persona che non ha problemi di salute e che può avere sovrappeso. Può essere utile anche inserire un piatto di pasta a cena in una dieta ipocalorica poiché fisiologicamente innalza i livelli di leptina (ormone della sazietà), cioè favorisce un maggior

senso di sazietà e contribuisce ad un sonno ristoratore. Infatti i carboidrati permettono la conversione del triptofano in melatonina (ormone regolatore del ciclo sonno – veglia). Molti infatti si servono di melatonina in pasticche per favorire il riposo delle ore notturne, ma avete mai provato con un bel piatto di pasta? Sicuramente questo va fatto, come ogni cosa, in maniera controllata, bilanciando tutta la giornata nutrizionale in base alle nostre esigenze e i nostri ritmi lavorativi.

Può essere utile preferire un primo piatto a cena se state sempre a pranzo fuori, durante la settimana. Scegliendo quindi di portarvi un’insalata completa con del pane e una fonte proteica (carne arrostita, uova sode, del pesce, degli affettati, del formaggio) alternando sempre tra queste. Poi tornare a casa e mangiare seduti, con calma, masticando per bene, sarà anche più rigenerante. In questo discorso, vi invito, comunque, a limitare (ma anche eliminare) dei dolci a fine cena come anche della frutta, almeno la più zuccherina. Il motivo è evitare un eccessivo carico gli cemico che non solo a chi soffre di diabete, ma a tutti, non fa bene!

Febbraio inoltre è caratterizzato da tanta frutta e verdure con proprietà antiossidanti, tante di queste sono concentrate nella stagione invernale. La frutta secca, i carciofi, cavoletti di Bruxelles, le barbabietole, i melograni. Mirtilli, lamponi, la frutta di bosco. Non “limitatevi” nel provare frutta o verdura nuova, fate invece il contrario. Prendetela e sbizzarritevi con ricette sane, equilibrate, gustosa. Inserite delle spezie perché anche queste, oltre che aiutarvi a limitare il sale da cucina, vi faranno amare nuovi gusti. Il modo migliore, penso, sia iniziare mischiando – a poco a poco – spezie in un brodo vegetale o in un passato di verdure. Un altro consiglio: non fatevi “ingannare” dall’odore, cioè provate ad aggiungere poco alla volta zenzero, curcuma, cumino o altro perché se esagerate,rischiate di avere brutte esperienze e non voler più provare nuovi sapori!

Buon febbraio a voi tutti e prepariamoci alla primavera nel modo giusto!

28 giorni per un pieno di vitamina C

Siamo a Febbraio, 28 giorni ancora tutti invernali, prima di assaporare gli odori primaverili e gustare altri frutti buonissimi. Il prossimo mese arriveranno allergie e intolleranze, starnuti e quindi, come prevenzione, vi invito a fare il pieno di vitamina C. Riempite il carrello di arance, mandarini, clementine, kiwi per preservare il vostro corpo dai pollini ma anche per sentirvi più forti, svegli, attivi. Cavolfiori, cavoli, porri, patate: ingredienti per un buonissimo minestrone ricco di fibre e vitamine. Un buon passato di verdure per riscaldarci la sera, anche con della pasta o del riso per una cena saziante e che contribuisca ad un sonno tranquillo. Carboidrati la sera? Esatto! Carboidrati la sera! E in questo caso mi riferisco ad un primo piatto di pasta.

Mangiarla la sera non crea danni, anzi, ha i suoi effetti positivi. Si badi bene a prendere queste affermazioni come generali, proprio perché ogni situazione è personale e, appunto, soggettiva.

Quindi mi riferisco ad una situazione generale, una persona che non ha problemi di salute e che può avere sovrappeso. Può essere utile anche inserire un piatto di pasta a cena in una dieta ipocalorica poiché fisiologicamente innalza i livelli di leptina (ormone della sazietà), cioè favorisce un maggior

senso di sazietà e contribuisce ad un sonno ristoratore. Infatti i carboidrati permettono la conversione del triptofano in melatonina (ormone regolatore del ciclo sonno – veglia). Molti infatti si servono di melatonina in pasticche per favorire il riposo delle ore notturne, ma avete mai provato con un bel piatto di pasta? Sicuramente questo va fatto, come ogni cosa, in maniera controllata, bilanciando tutta la giornata nutrizionale in base alle nostre esigenze e i nostri ritmi lavorativi.

Può essere utile preferire un primo piatto a cena se state sempre a pranzo fuori, durante la settimana. Scegliendo quindi di portarvi un’insalata completa con del pane e una fonte proteica (carne arrostita, uova sode, del pesce, degli affettati, del formaggio) alternando sempre tra queste. Poi tornare a casa e mangiare seduti, con calma, masticando per bene, sarà anche più rigenerante. In questo discorso, vi invito, comunque, a limitare (ma anche eliminare) dei dolci a fine cena come anche della frutta, almeno la più zuccherina. Il motivo è evitare un eccessivo carico gli cemico che non solo a chi soffre di diabete, ma a tutti, non fa bene!

Febbraio inoltre è caratterizzato da tanta frutta e verdure con proprietà antiossidanti, tante di queste sono concentrate nella stagione invernale. La frutta secca, i carciofi, cavoletti di Bruxelles, le barbabietole, i melograni. Mirtilli, lamponi, la frutta di bosco. Non “limitatevi” nel provare frutta o verdura nuova, fate invece il contrario. Prendetela e sbizzarritevi con ricette sane, equilibrate, gustosa. Inserite delle spezie perché anche queste, oltre che aiutarvi a limitare il sale da cucina, vi faranno amare nuovi gusti. Il modo migliore, penso, sia iniziare mischiando – a poco a poco – spezie in un brodo vegetale o in un passato di verdure. Un altro consiglio: non fatevi “ingannare” dall’odore, cioè provate ad aggiungere poco alla volta zenzero, curcuma, cumino o altro perché se esagerate,rischiate di avere brutte esperienze e non voler più provare nuovi sapori!

Buon febbraio a voi tutti e prepariamoci alla primavera nel modo giusto!

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